Grazie al quinto posto gli azzurri hanno ottenuto la qualifica a cinque cerchi in occasione dei Campionati d’Europa di Luhmühlen
Se il nostro dressage non ci ha nemmeno provato e il salto ostacoli è stato rimandato alla finale di Coppa delle Nazioni, il completo è riuscito a ottenere il biglietto per Tokyo!
La squadra azzurra si è classificata al quinto posto grazie ai risultati Arianna Schivo (17°) su Quefira de l’Ormeau (nella foto), di Pietro Roman (18°) su Barraduff, Vittoria Panizzon (33°) su Super Cilliou Giovanni Ugolotti (40°) su Note Worty. A titolo individuale 38° posto per Marco Biasia e Junco CP.
Il Campionato d’Europa edizione 2019 è stato una gara nella gara, non solo per i titoli continentali, ma anche per i due pass olimpici messi in palio. La medaglia d’oro a squadre è andata alla Germania (82,5), seguita sul secondo gradino del podio dalla Gran Bretagna (104,8), entrambe nazioni già in possesso del pass a cinque cerchi. Doppio successo per la Svezia (105,1) che guadagna un bronzo e il conseguente biglietto per Tokyo 2020. L’Italia, quinta con un totale di 119,6, mette in cassaforte la certezza di prender parte ai Giochi giapponesi. Davanti agli azzurri, al quarto posto la Francia (107,8), nazione già in possesso della qualifica.
“Il risultato di oggi – ha detto Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri – è motivo di grande soddisfazione e orgoglio per tutti gli sport equestri italiani. I complimenti agli atleti e allo staff federale sono giunti in diretta dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, che ha seguito tutta la gara, sofferto e tifato con noi. L’Italia è ritornata ai massimi livelli, per questo un ringraziamento deve essere rivolto, ai proprietari e ai cavalli, ai nostri atleti, ai loro staff e ai groom, che li sostengono nel lavoro di ogni giorno e al veterinario del Team Italia, il dott. Marco Eleuteri, sempre attento alla salute dei nostri Campioni. Adesso – ha concluso Di Paola – non ci fermiamo e combatteremo fino all’ultimo per la qualifica nella disciplina del salto ostacoli. Il morale dei nostri ragazzi è alle stelle e noi sappiamo di potere contare su cavalieri, amazzoni e cavalli di grande qualità. E poi a Tokyo sarà un’altra gara. Grazie ai nostri atleti”.
(Nella foto © FISE/Massimo Argenziano: Arianna Schivo su Quefira de l’Ormeau)